Alla fine a spuntarla è stato Riccardo Taddei, tecnico informatico di San Miniato basso. Lui ha sbaragliato la concorrenza di altri 15 rivali, ospitati ogni giorno da metà luglio su radio Toscana, partner del Campionato italiano della Bugia. Ecco il racconto di Taddei:
Come tutti saprete oggi partono le olimpiadi di Tokio fra mille polemiche e tanto disinteresse degli abitanti locali.
Il Comitato internazionale olimpico pur di non rinviare la manifestazione ha deciso di intervenire pesantemente per limitare il rischio Covid fra gli atleti. In particolare ha reso noto i protocolli per l’effettuazione delle partite tra sport di contatto, le più rischiose per la divulgazione del Virus.
Ecco alcuni esempi: nel calcio le squadre giocheranno sì alla stessa ora, ma in campi diversi. Nel basket ogni giocatore avrà un pallone proprio e non potrà passarlo ai compagni. Nella pallavolo i giocatori dovranno giocare da fermi, indossando dei guanti e sarà vietato sudare. Non si potrà più lottare e combattere tra due avversari, ma ognuno autolotterà con se stesso, picchiandosi a più non posso fino a quando non cadrà a terra.
Questi sono solo alcuni degli esempi di modifiche dei vari regolamenti. Vi potete immaginare le proteste che sono arrivate agli organizzatori che stanno definendo gli ultimi dettagli. Gli atleti, comunque, sono propensi ad accettare le regole anche se resta ancora da stabilire la modalità di calcolo dei vari punteggi e quindi l’assegnazione delle medaglie. Ma se davvero l’importante è partecipare, questo sembra solo un dettaglio.
