Trionfa Giorgio Tosco con una storia di ungulati davvero furbi. A lui l’onore di rappresentare il capoluogo toscano il prossimo 4 agosto sul palco delle Piastre. Raccolti oltre 1500 euro per la cena in favore dell’associazione “m’illumino d’immenso”.
Firenze – Bugie e solidarietà. Nella selezione fiorentina del Campionato Italiano della Bugia, tenuta nel risto-pizzeria da Alfio, ha vinto Giorgio Tosco, genovese laureto alla scuola Normale di Pisa. Il suo racconto ha riguardato tre cinghiali particolarmente intelligenti, incontrati in altrettanti luoghi diversi durante le sue scampagnate: «Il primo – ha spiegato- per attraversare la strada si è messo in attesa a fianco delle strisce pedonali e solo quando non passavano automobili ha percorso la carreggiata. Il secondo ancora meglio: ero ni boschi di Firenze e l’ho visto che provava a schiacciare con il muso il pulsante per far scattare il verde al semaforo. Ma il terzo non lo batte nessuno; sono solito andare nei boschi di Poggibonsi con la mia Mountainbike. Una volta mi sono fermato per riposare e ho appoggiato il mezzo a un albero. A un certo punto ho visto il cinghiale allontanarsi in sella alla mia biciletta. Probabilmente lo ha fatto per non inquinare da vero ungulato ecologico, ma se lo vedete, potreste chiedergli di rendermi la bici?»
Sarà lui, quindi, a rappresentare Firenze il prossimo 4 agosto, durante il 43° Campionato Italiano della Bugia che si terrà nel consueto palcoscenico di piazza della Chiesa di Le Piastre. Tosco ha avuto la meglio sui 13 concorrenti in gara. Secondo si è classificato Niccolò Garbarino che ha raccontato una frottola sulla neve caduta negli ultimi giorni con questi freddi quaranta gradi. Sul gradino del podio, a pari merito, il duo composto da Rachele Ignesti e Diletta Ferrini (mamma e figlia) e Federico Magherini accompagnato dall’amico e Cesare.
La serata, organizzata dall’associazione “Pinocchio a casa sua” è servita per sostenere l’attività dei clown in corsia “M’illumino d’immenso”, con una raccolta fondi di oltre 1500 euro. I vincitori sono stati scelti dai rappresentanti dell’Accademia della Bugia di Le Piastre e dall’associazione “Pinocchio a i’ Pinocchio” di San Miniato Basso.