Ministro Mogherini al lavoro per non riportarlo in Italia. Governo libanese pronto a sborsare milioni di euro pur di rispedirlo a Roma
Beirut – Le autorità italiane ci hanno provato: quando hanno trovato Marcello Dell’Utri, ufficialmente latitante, in un albergo di lusso nel centro della capitale libanese, inizialmente hanno fatto finta di niente. Solo dopo le pressanti segnalazioni del governo locale, la diplomazia tricolore non ha potuto continuare a ignorare il fondatore di Forza Italia, intervenendo per evitare una bruta figura internazionale.
Trattativa ministeriale. Adesso si sta facendo di tutto per far rimanere Dell’Utri in Libano: “Non sarà facile farlo restare dove si trova adesso -spiega Federica Mogherini, ministro degli esteri del governo Renzi- . In Libano non vogliono Dell’Utri e sono disposti a pagarci per riprendercelo. Noi stiamo tenendo duro, ma alla fine della contrattazione rischiamo davvero di riportarcelo in patria”. Pare che la mossa del ministro sia orientata su una via di fuga: concedere a Dell’Utri qualsiasi nazionalità, purchè non si dichiari italiano e non faccia ritorno sul suolo del Belpaese. Nessuno, però, sembra disponibile a ospitarlo.