L’erogazione avverrà su base quotidiana. Pronto il sistema di monitoraggio per gli spostamenti.
ROMA – La ricerca di nuovi introiti per rimpinguare le casse dei poveri Comuni, ha portato a una sorprendente iniziativa. In parlamento è stato presentato un nuovo disegno di legge per colpire chi, finora, era scampato ai tanti balzelli degli ultimi anni: i camperisti.
La norma intende tassare i camper con la tassa più rinomata e odiata: l’IMU. Così come le case, i mezzi ambulanti dovranno sottostare alle pressioni fiscali decise dalle varie amministrazione nei giorni in cui occuperanno il loro suolo. Il conteggio del dovuto, infatti, sarà calcolato su base quotidiana; in pratica, se un mezzo sosterà almeno 24 ore su un determinato Comune, gli verrà recapitato a casa la relativa tassa da pagare solo per il tempo in cui vi ha effettivamente vissuto. Per monitorare gli spostamenti, i camper dovranno essere dotati di un particolare sistema di controllo che conterà tempo e luogo di sosta. Se il mezzo si sposterà all’estero è come se soggiornasse a Roma, e proprio nelle casse della capitale dovrà essere versato il dovuto. Il tutto è stato presentato a firma di tutte le forze presenti nell’emiciclo italiano e, per questo, si pensa possa diventare presto attuativo.