Un fornaio del sapientino ha trovato la ricetta per mordere la crisi.
ITALIA – Il mulino di Pian di Nenne nelle Forri, provincia nel territorio del sapientino, ha trovato la ricetta anti crisi. A sostituire il conosciutissimo pane integrale, arriverà il pane a trazione anteriore, frutto di una lavorazione della farina effettuata con solo una metà della macina; il pietrone rotondo infatti macinerà con la prima metà, mentre con la seconda avrà premura del povero grano carezzandolo amorevolmente. «Il tutto è nato grazie ad un training autogeno effettuato dalla macina stessa- spiega il mugnaio Lido Retini – che è riuscita ad assimilare nel proprio ego la cosiddetta sindrome del “bastone e della carota”, alternando una fase di aggressività alla Pasquale Bruno con una dolcissima alla frate Cionfoli»
MOTIVARE LE MACINE. Ma il guadagno dove starebbe? Continua Retini: «Semplice, no? Quando metà macina sarà esausta basterà solo provocare l’altra e così via, risparmiando sui ricambi delle macine stesse in quanto una macina determinata e schiumante di rabbia renderà sempre il doppio rispetto ad una macina demotivata; di qui il risparmio che si ripercuote sul pane stesso». Unica nota dolente: in caso di neve troveremo solamente il pane integrale, in quanto molto più sicuro nel trainare il mercato alimentare anche in caso di ghiaccio.
di Matteo Begliomini (esperto in macine da molino)