L’incredibile avvistamento nel pisano. Il racconto dell’uomo che ha scambiato un oggetto non identificato per un aereo non volante.
PISA – «Marcolfa, corri, vieni a vedere!» Ha urlato entusiasta il trombaio pisano Maido Lestofanti. La sora Marcolfa, di rimando, ha risposto a tutta voce: «Che succede, la micia ha figliato?» «Macchè – dice lui- qua fuori in cielo c’è un F-35 che sta volando!» Al che la Marcolfa s’è inquietata parecchio. «Ma te sei proprio uscito di cervello. Un F-35 che vola??? Va bene che la Consulta ha bocciato la Fini – Giovanardi. Ma tu andare subito a disfarti la ragione a furia di canne mi pare sia esagerato!» Eppure il signor Lestofanti non molla: «Ma te lo giuro, Marcolfa, vieni a vedere, devi vederlo per poterci credere» . La moglie alza gli occhi al cielo, e borbottando «Non ci credo nemmanco se lo vedo» esce di casa e raggiunge il marito. Egli le indica un punto nel cielo limpido di fine inverno. «Guarda, lo vedi?” le presenta trionfante. Ma lei lo osserva tra il compassionevole e il disgustato: «Ma imbecille d’un marito! O non lo vedi che è soltanto un Ufo?» . E a questo punto il signor Maido subisce il colpo: «Dici? Davvero? Ma a me sembra un F-35…» . «Con tre litri di tavernello tutto sembra un F-35». Ma lui non ancora convinto, decide di telefonare all’aeroporto di Pisa. Ed è qui che ha commesso l’errore più grande. «Come dice, scusi, ha visto un F-35 volare? Aspetti, metto il vivavoce poi ripeta» . Il signor Lestofanti ripete, e dalla cornetta sente levarsi una risata generale, con voci del tipo: «Un F-35 volare…ma come se le inventano??? Certo che ce n’è di gente strana in giro…scambiare un Ufo con un F-35…roba da matti…». Il signor Maido ha posato la cornetta, affranto. Ha lanciato uno sguardo disperato alla moglie, ed ha iniziato a rollarsi una canna, canticchiando «Extraterrestre, portami via…».
di Franco Cappelletti (ufologo per l’occasione).