Campionato nazionale della bugia: ci sarà anche Cecchini, il macellaio poeta
Annuncerà il suo ripudio della bistecca e la conversione al pesce. “Premiata pescheria da Dario” il nuovo locale che aprirà a Le Piastre. Lancerà il cavedano alla fiorentina.
Le Piastre (Pistoia) 20 luglio . Mancano soltanto due settimane al doppio appuntamento con il campionato italiano della bugia, in programma a Le Piastre (Pistoia) sabato 4 e domenica 5 agosto, e gli organizzatori hanno messo a segno un altro buon colpo.
Dopo il comico di Zelig, Flavio Oreglio, a salire sul palco olimpico, allestito nella piazza principale (che è anche l’unica) de Le Piastre, sarà infatti il macellaio poeta da Panzano in Chianti, Dario Cecchini, un altro abilissimo raccontatore di storie fantastiche.
“Non è stato facile averlo – spiega il magnifico rettore dell’Accademia della bugia, Emanuele Begliomini, deus ex machina dell’edizione 2012 – ma l’abbiamo convinto, dopo avergli garantito la fornitura gratuita per un anno dei famosi storioni del Reno (quello delle Piastre) allevati a farina di castagne: una vera prelibatezza. Infatti, dopo una profonda crisi gastronomico mistica, Cecchini ha deciso di ripudiare la bistecca e di convertirsi al pesce. E verrà ad annunciarlo dal nostro palco. Al momento sta studiando la ricetta del cavedano alla fiorentina che propone al sangue o ben cotto, ma sempre alto almeno quattro dita”.
Secondo le indiscrezioni, Cecchini si appresta ad aprire nel villaggio della montagna pistoiese un nuovo locale, proprio accanto all’ormai famoso “Ar Taroc Caffè Le Piastre”. Si chiamerà “Premiata pescheria da Dario” e, insieme allo storione del Reno, promette di mettere in vendita i più ghiotti esemplari di astice della Lima e la praticamente introvabile anguilla selvaggia già marinata alla nascita.
“Per queste e altre sorprese – conclude Begliomini – vi aspetto sabato 4 e domenica 5 agosto nel fresco de Le Piastre per l’unico, vero e sinceramente inimitabile 36° Campionato italiano della bugia. Per tenervi aggiornati sulle novità, consultate il sito www.labugia.it”.